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Non ci resta che...

a cura di Saverio Tommasi



Una rubrica caustica, pungente, ironica in senso ampio ed edotto.

Saverio Tommasi mostra uno scandaglio della realtà a tutto tondo rendendoci, quadri pungenti e senza velo, del perbenismo ancora imperante. Il suo sguardo però non si ferma, e nelle sue disamine, lievi come il batter d’ali di una coloratissima farfalla, ci introduce alla critica sociale, al guardare sempre al di là della maschera seducente costituita, ed approntata perché noi ne vediamo solo il luccicare, mentre nasconde un condizionamento o una fallace ragionevolezza tautologica, che l’auctor smaschera impietosamente.

Dunque ironia, satira, critica sociale, abilità creativa per le quali Saverio frange le nostre pagine con delicata, amara, ironica  elegante saggezza, immersa nella vita senza cessare mai di vigilarla con sottili, acuminati strumenti corrosivi, sferzanti, critici e satirici solo come risultanza finale di un’accurata elaborazione. SDS.

 

 

 

Precoci sviluppi

 

 

Le ragazzine di oggi a 14 anni si sentono grandi

Beate loro, io ne ho trenta e mi sento un piccirillo

 

Analizziamole:

 

Punto primo: se le chiami bambine ti mettono le mani addosso.

Punto secondo: se le chiami ragazze le mani addosso te le mettono lo stesso, ma in un’altra maniera.

 

A 14 anni, se non hanno il fidanzatino, si dicono single.

 

Una volta a scuola andavano con la cartella. Poi iniziarono con lo zaino. Oggi portano la borsetta.

 

E se un giorno a scuola portavano la merendina, oggi chiedono i soldi “per un lunch”.

 

Hanno otto cellulari, si mandano i messaggi dall’uno all’altro per sentirsi desiderate.

Sentono suonare, guardano: “Oh, chi mi avrà scritto?”

 

Ricordate quando si diceva “i bambini guardano troppa televisione”?

Oggi il problema è che fanno troppa televisione.

 

“Le Telenovelas”, dicono i benpensanti “rovinano le nuove generazioni”.

Certo quelle vecchie non dovevano essere granché, visto che le hanno inventate  loro.

 

Comunque hanno ragione: le Telenovelas sono immorali, tutti vanno con tutte, e viceversa. Inoltre mancano di rispetto.

Rispetto nei miei confronti, che sono a casa e non vado mai con nessuna.

 

La differenza fra un film e una Telenovelas è che in un film una donna divorziata è una donna che non ha avuto fortuna, se è divorziata in una Telenovelas è una donna che sta facendo esperienza.

 

Una volta le quattordicenni guardavano “Via col vento”, e socchiudevano la bocca per un bacio.

Oggi guardano “Beautiful”, e per un bacio mettono in moto la ventosa.

 

Oggi a 14 anni sono devote a Maria.

Quella di Amici.

 

E i loro amici alla Maria.

Quella di Bob Marley.

 

Comunque una bella età, i 14 anni.

I padri ti guardano e dicono: “Ora sei in grado di capire tutto”.

Il giorno dopo ritardi cinque minuti e gridano: “Eravamo in pensiero, non capisci niente!”

 

ST.

 

 

 

Per ulteriori informazioni ed approfondimenti sull’autore rimandiamo al sito: www.saveriotommasi.it

ed alla e-mail alla quale potete liberamente scrivergli:

info@saveriotommasi.it

 


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